Test PCR Covid-19: necessario per i viaggi, ma per quali paesi?

Si parla gradualmente di possibili date di apertura delle frontiere per alcuni Paesi, nonostante un possibile nuovo picco dell'epidemia in autunno.

I Paesi contano sul ritorno del turismo per rilanciare le loro economie.

Alcune destinazioni hanno quindi deciso di adottare misure sanitarie per riaprire le frontiere il più rapidamente possibile, senza correre rischi, per evitare l'arrivo di viaggiatori potenzialmente infetti. La presentazione di un test di screening negativo per Covid-19, effettuato nel Paese di partenza, sarà quindi il "lasciapassare" per alcuni Paesi.

Come la Francia, che sta applicando questa nuova procedura nella Francia metropolitana e d'oltremare (ad eccezione della Guyana e di Mayotte, dove lo stato di emergenza sanitaria è stato prorogato fino al 30 ottobre compreso).

Ecco alcune destinazioni in cui è richiesto un test PCR Covid-19 negativo per viaggiare: Ruanda, Corea del Sud, Cipro, Grecia, Islanda, Belgio, Madeira e Tunisia.

In qualità di CEO di Visamundi, mi dedico a facilitare i viaggi internazionali aiutando i nostri clienti a ottenere i visti in tutto il mondo. Rimanendo all'avanguardia delle normative in continua evoluzione, mi assicuro che la nostra agenzia sia un pilastro affidabile dei servizi per i visti.

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