L'Islanda, famosa in tutto il mondo per il suo ambiente naturale incontaminato, l'attività geotermica e la spettacolare aurora boreale, potrebbe presto offrire un nuovo modo di godersi il sole. aumento della tassa di soggiorno. Questa misura è stata presa in considerazione in risposta al massiccio afflusso di visitatori e ha lo scopo di generare entrate aggiuntive per lo sviluppo del turismo sostenibile nel Paese. Dal 01 gennaio 2024, i visitatori stranieri sono tenuti a pagare una tassa di soggiorno, il cui importo varia a seconda del tipo di alloggio o se fanno scalo in un porto islandese.

Una destinazione turistica attraente
Dati recenti confermano che l'Islanda è stata una destinazione scelta. Secondo Statistics Iceland, 1.792 milioni di passeggeri internazionali hanno visitato il Paese tra gennaio e settembre 2025. Questo numero è in aumento rispetto ai 1,743 milioni di visitatori registrati nel 2024, e segna un salto ancora maggiore se confrontato con i 1,597 milioni del 2019. Sebbene alcuni eventi recenti, come la chiusura della compagnia aerea low-cost Play e l'eruzione del vulcano Sundhnúksgígar, possano aver scoraggiato alcuni potenziali turisti, l'impatto complessivo sui piani di viaggio è stato limitato.
Jóhann Viðar Ívarsson, analista dell'Ente del Turismo islandese (Ferðamálastofa), attribuisce queste cifre positive in parte alla crescita del turismo transfrontaliero internazionale. L'analista sottolinea anche che la natura e i paesaggi rurali del Paese offrono un fascino unico. Rileva che gli influencer hanno svolto un ruolo importante nel rendere l'Islanda una destinazione popolare, in particolare tra una clientela più abbiente.
Tuttavia, l'aumento del numero di passeggeri richiede adeguamenti significativi all'infrastruttura nazionale. L'aeroporto internazionale KEF dell'Islanda è attualmente in fase di ampliamento per fornire migliori collegamenti alla rete di trasporto generale del Paese e per facilitare gli spostamenti interni. Inoltre, è prevista l'aggiunta di un nuovo hotel a 4 stelle vicino all'aeroporto, per rendere gli spostamenti più facili e confortevoli.
Una tassa di soggiorno per sostenere il turismo sostenibile
Per far fronte alle pressioni su l'impatto ambientale del boom turistico e di finanziare gli adattamenti infrastrutturali necessari.L'Islanda ha reintrodotto una tassa di soggiorno il 1° gennaio 2024. Questa tassa mira a ridurre l'impatto ambientale del boom turistico.
Le tariffe attuali sono le seguenti:
- 600 ISK (4,23 EURO) per i soggiorni in hotel e pensioni.
- La metà di questo importo per i campeggi e le case mobili.
- 1.000 ISK (7,04 EURO) per i passeggeri delle crociere che fanno scalo nei porti islandesi.
Il governo islandese intende introdurre una tassa sul turismo "considerevolmente più alto. L'obiettivo è quello di aumentare il flusso di entrate per preparare meglio l'Islanda a un futuro di turismo sostenibile. L'importo esatto di questa nuova tassa sul turismo non è ancora stato specificato.
Dal 12 ottobre 2025, viene lanciato il sistema di ingresso/uscita (EES). Questa nuova procedura consente di registrare i dati dei cittadini di Paesi terzi che viaggiano per un breve soggiorno ad ogni valico di frontiera nei Paesi europei che applicano questo sistema. L'Islanda applica questo sistema.
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