La Corea del Sud proroga l'esenzione dal K-ETA fino a dicembre 2026

La Corea del Sud, che continua ad affermare il proprio status di destinazione turistica di rilievo mondiale, sta semplificando l'accesso al proprio territorio al fine di attrarre un maggior numero di visitatori. In un gesto significativo a favore della ripresa del turismo post-crisi, il Paese non solo ha ha prorogato l'esenzione dall'obbligo di autorizzazione elettronica di viaggio, il K-ETA, ma ha anche accelerato la Digitalizzazione completa delle procedure di ingresso, in particolare per facilitare i controlli all'immigrazione.

In seguito alla Decima riunione sulla strategia nazionale per il turismo, Durante la riunione del Consiglio dei Ministri, presieduta dal Primo Ministro Kim Min-seok, è stata confermata la proroga temporanea dell'esenzione K-ETA fino a dicembre 2026.

 “Prolungheremo di un anno (fino a dicembre 2026) l'esenzione temporanea dall'autorizzazione di viaggio elettronica (K-ETA) che avrebbe dovuto scadere quest'anno.”

Comunicato stampa – 25/09/2025 a Seul

Esenzione dall'autorizzazione di viaggio elettronica K-ETA

L'Esenzione K-ETA (Korea Electronic Travel Authorization), introdotta nel 2021, consente a molti cittadini, in particolare europei, di viaggiare in Corea del Sud senza l'obbligo di ottenere l'autorizzazione di viaggio elettronica K-ETA, a condizione che il loro soggiorno sia di durata inferiore a 90 giorni. Inizialmente concessa fino al 31 dicembre 2025, sarà prorogata fino al 31 dicembre 2026.

Nell'ambito del programma «Visit Korea Year 2023-2024» volto a sostenere la crescita del settore turistico, questa strategia si sta dimostrando efficace: nel 2024 la Corea ha accolto 16,37 milioni di visitatori, con un aumento significativo del 48,4% rispetto all'anno precedente. La Francia si distingue in modo particolare, essendo ora il primo mercato europeo per la Corea del Sud, con 137.000 francesi che hanno visitato il Paese lo scorso anno.

Anche se l'esenzione K-ETA viene prorogata, i viaggiatori interessati provenienti da 67 paesi mantengono la Possibilità di presentare una richiesta facoltativa di K-ETA. Il vantaggio di questa procedura è che consente di evitare i tempi di attesa all'aeroporto di arrivo. Questa formalità online consente comunque di semplificare le procedure durante il passaggio all'immigrazione.

Modulo e-Arrival Card obbligatorio nel 2026

Parallelamente al K-ETA, la Corea del Sud ha intrapreso una profonda trasformazione del proprio processo di arrivo. Introdotta nel 2025, la Carta di arrivo elettronica è un mappa di arrivo completamente digitale che sostituisce definitivamente il documento cartaceo che i viaggiatori dovevano precedentemente compilare in aeroporto.

Questo nuovo sistema consente ai visitatori di effettuare questa procedura. interamente online, dalla piattaforma ufficiale delle autorità: e-arrivalcard.go.kr. I viaggiatori possono completarla fino a tre giorni prima del loro arrivo. Il vantaggio di espletare questa formalità in anticipo è quello di poter superare più rapidamente i controlli di immigrazione.

È importante notare che questa carta digitale diventerà Obbligatorio a partire dal 2026. Questa transizione garantisce vacanze «ancora più rilassanti» eliminando le pratiche burocratiche all'arrivo.

Miglioramenti dei controlli biometrici

Le innovazioni non si fermano qui. La Corea del Sud prevede di estendere il proprio sistema di controllo digitale al fine di rendere l'ingresso nel Paese «ancora più rapido e agevole».

Il Paese prevede la generalizzazione dei terminali per il check-in automatico negli aeroporti. Questi terminali consentiranno ai viaggiatori di scansionare i propri documenti e di superare i controlli di immigrazione in pochi secondi. Inoltre, i controlli biometrici, I sistemi di sicurezza che utilizzano il riconoscimento facciale o le impronte digitali, già presenti in alcuni aeroporti, vedranno un'estensione del loro utilizzo.

Grazie alla proroga del K-ETA fino al 2026 e alla graduale adozione della e-Arrival Card obbligatoria, le procedure di ingresso in Corea del Sud non sono mai state così semplici, consentendo ai viaggiatori di concentrarsi sull'organizzazione del proprio viaggio.

Compilare un file da K-ETA Corea del Sud

In qualità di addetto alle relazioni con i clienti, il mio ruolo è quello di gestire e monitorare le richieste di visto. Mi aggiorno sulle nuove formalità di viaggio e sulle caratteristiche specifiche dei nuovi visti.

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