Uragano Melissaconsiderata una delle tempeste più violente della stagione 2025, ha attraversato i Caraibi causando danni ingenti sul suo cammino, in particolare a Giamaica e Cuba all'inizio di questa settimana. Anche se è stata declassata a categoria 1 dopo essere stata classificata come categoria 5, la tempesta ha colpito il sud-est di arcipelago delle Bahamas mercoledì scorso, causando disagi diffusi per i residenti e i viaggiatori.
Di fronte alla minaccia, il governo e l'industria del turismo delle Bahamas si sono mobilitati non appena è arrivato l'uragano, mettendo in atto Misure di sicurezza e piani di evacuazione nelle aree più esposte. Isole come Nassau, Grand Bahama e Freeport sono state generalmente risparmiate e continuano ad accogliere i turisti, grazie alla natura dispersa dell'arcipelago, che comprende più di 700 isole per oltre 259.000 km².
Le misure di emergenza e l'impatto variano da isola a isola
Mentre le isole del sud-est delle Bahamas hanno subito gli effetti più intensi di Melissa, il Ministero del Turismo ha subito emesso una serie di avvertimenti. istruzioni di vigilanza ed evacuazione per residenti e visitatori nelle aree vulnerabili. Sono stati allestiti rifugi temporanei e la sicurezza dei residenti e dei viaggiatori è rimasta la priorità principale delle autorità.
Allo stesso tempo, le squadre di emergenza e i funzionari locali hanno mantenuto una comunicazione costante con gli hotel e i resort per garantire le misure di sicurezza e tenere informati i turisti. All'indomani del ciclone, il Governo desidera ribadire l'importanza di rimanere informati sugli aggiornamenti ufficiali e di seguire le istruzioni in caso di cambiamento della situazione.
Che impatto avrà sul turismo?
Nonostante i gravi danni subiti nelle aree colpite, la resilienza delle Bahamas e la reattività del governo ci permettono di sperare in una ripresa. rapida ripresa del turismo. Le isole che non sono state colpite, come Nassau e Freeport, hanno continuato ad accogliere i turisti senza alcuna interruzione significativa, dimostrando la capacità del settore di adattarsi alla crisi.
La decentralizzazione geografica dell'arcipelago ha giocato un ruolo chiave, consentendo a molti turisti di continuare il loro soggiorno nelle isole che sono state risparmiate. Le autorità e i professionisti del turismo sono già impegnati nella ricostruzione delle aree colpite, al fine di ristabilire il più rapidamente possibile gli standard di accoglienza e ospitalità per cui il Paese è rinomato.
La stagione degli uragani nei Caraibi va dal 1° giugno al 30 novembre di ogni anno, secondo l'Organizzazione Meteorologica Mondiale. Questa stagione segna un'intensificazione del rischio di tempeste tropicali e uragani, con un picco di attività generalmente osservato tra metà agosto e metà ottobre.
Avvertenze di viaggio: voli e alloggi
Per le prossime settimane, si consiglia ai viaggiatori di controllare regolarmente la orari dei voli e il disponibilità dell'alloggio con le compagnie aeree e gli hotel.
Il Ministero del Turismo delle Bahamas sta comunicando i progressi dell'uragano Melissa. Gli avvisi sono pubblicati sul loro sito web e dal Dipartimento di Meteorologia. I turisti e i residenti di ogni isola sono avvisati in tempo reale delle precipitazioni previste. Un recente allarme è stato pubblicato mercoledì 29 ottobre. Si consiglia inoltre di consultare il Consolato Generale del suo Paese d'origine.
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