Verso un visto unificato per il CCG: lancio del sistema «one-stop shop» Emirati Arabi Uniti-Bahrain nel 2026

Viaggi nei Paesi membri del CCG sta per diventare più fluido e meglio collegato. Il Consiglio di Cooperazione del Golfo ha recentemente approvato la prima fase della cosiddetta «negozio unico» (“Sistema di viaggio ”one-stop), che sarà avviata da un progetto pilota tra la Emirati Arabi Uniti e Bahrain più avanti nel corso dell'anno.

In occasione del Gulf Gateway Investment Forum del 2-3 novembre 2025 in Bahrain, il Ministro del Turismo saudita, Ahmed Al-Khateeb, ha confermato il lancio del visto unificato del CCG per il 2026.

Questa iniziativa segna un passo importante verso una circolazione facilitata all'interno dei seguenti Paesi membri del CCG: Bahrain, Kuwait, Oman, Qatar, Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti.

Il modello «Guichet Unique» per i cittadini del Golfo

Secondo il nuovo modello, i cittadini degli Stati membri del CCG - Bahrein, Kuwait, Oman, Qatar, Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti - dovranno sottoporsi al controllo dei passaporti e alle verifiche di sicurezza presso un unico punto di controllo. prima di partire.

Queste autorizzazioni saranno poi riconosciute all'arrivo, eliminando la necessità di duplicare i controlli e riducendo notevolmente i tempi di attesa. Ad esempio, un bahreinita che si reca a Dubai potrà passare attraverso le procedure di immigrazione e di sicurezza solo in Bahrein, per poi arrivare negli Emirati Arabi Uniti senza ulteriori controlli. Questo sistema mira a razionalizzare il trasporto aereo, L'obiettivo è migliorare i flussi di passeggeri e standardizzare il trattamento delle frontiere in tutto il blocco.

Una piattaforma elettronica unificata

L'implementazione di questo sistema è supportata da una piattaforma elettronica unificata per il CCG che collega i registri delle violazioni di viaggio e i registri di frontiera tra gli Stati membri. Collegando i database nazionali, il sistema consentirà uno scambio di informazioni in tempo reale, aiutando le autorità a verificare i dati dei viaggiatori in modo trasparente. I funzionari si aspettano che questa integrazione digitale serva come base tecnica per il modello di sportello unico.

Il visto unificato GCC

Indipendentemente dal sistema «one-stop-shop», ma in linea con la stessa spinta di semplificazione, il Consiglio di Cooperazione del Golfo si sta preparando a lanciare un "one-stop-shop". Visto unificato GCC.

Ispirato al sistema Schengen dell'Unione Europea, Questo visto unico consentirà ai turisti e ai residenti di viaggiare liberamente nei sei Paesi membri del CCG. Inizialmente previsto per il 2023, il suo lancio è ora programmato per 2026, Questo nuovo calendario è necessario per allineare gli standard di sicurezza, la verifica biometrica e i sistemi di frontiera di tutti i Paesi membri. Questo nuovo calendario è necessario per allineare gli standard di sicurezza, la verifica biometrica e i sistemi di frontiera di tutti i Paesi membri.

L'impatto sui viaggi regionali

Il sistema one-stop-shop e il visto unificato renderanno le cose più facili per i cittadini dei Paesi membri del CCG e per i futuri viaggiatori stranieri.

I vantaggi attesi includono:

  • Semplificare il viaggio I viaggi tra i Paesi del CCG saranno più veloci, soprattutto per i viaggiatori frequenti, i pendolari d'affari e i cittadini in visita alla famiglia.
  • Infrastruttura connessa La condivisione dei sistemi digitali pone le basi per un quadro di viaggio regionale più coerente.
  • Coordinamento approfondito Queste misure dimostrano la crescente convergenza delle politiche del Golfo in materia di immigrazione, turismo e governance digitale.

Se il progetto pilota tra gli Emirati Arabi Uniti e il Bahrain avrà successo, Il sistema potrebbe essere esteso all'Arabia Saudita, al Kuwait, all'Oman e al Qatar., rendendo i viaggi nel Golfo «quasi facili come i voli nazionali».

In qualità di addetto alle relazioni con i clienti, il mio ruolo è quello di gestire e monitorare le richieste di visto. Mi aggiorno sulle nuove formalità di viaggio e sulle caratteristiche specifiche dei nuovi visti.

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