Quando si segue il percorso di un atleta, non sempre si presta attenzione al dietro le quinte e ai dettagli logistici che rendono possibile la partecipazione agli eventi sportivi. Cynthia Bolingo, velocista di talento, si trova di fronte a un grande ostacolo: ottenere il visto per partecipare alle gare di atletica leggera. Lega diamante a Eugene, in Oregon (USA), questo fine settimana. Ripercorriamo le tappe che l'atleta belga ha dovuto affrontare.
Un viaggio impressionante verso la finale
Cynthia Bolingo è una velocista belga specializzata nei 400 metri.. Si è classificata al 5° posto agli ultimi campionati del mondo e si è qualificata per la finale del torneo di calcio. Lega diamante grazie alla sua vittoria nel Memoriale di Van Dammedove ha ottenuto 8 punti. Questa bella prestazione le è valsa il 9° posto nella classifica generale e significa che è considerata un'atleta promettente per la competizione americana, soprattutto perché Shamier Little, l'americana che la precede in classifica, ha deciso di concentrarsi sui 400 m ostacoli.
- Vittoria al Memoriale Van Damme
- 9° posto assoluto nella Diamond League
- Selezione per la finale di Eugene in Oregon
Ostacoli amministrativi: ottenimento di un visto elettronico rifiutato
Tuttavia, come molti altri atleti, Cynthia Bolingo non poteva semplicemente recarsi negli Stati Uniti senza passare attraverso la procedura di richiesta del visto. Questo processo amministrativo, spesso laborioso e lungo, è necessario affinché questi atleti possano realizzare i loro sogni e partecipare alle competizioni internazionali.
Purtroppo, all'inizio di questa settimana, la domanda di visto elettronico di Cynthia Bolingo è stata rifiutata.. Di fronte a un vero e proprio ostacolo, la velocista ha dovuto trovare rapidamente una soluzione per poter essere presente alla gara. Lega diamante a tempo debito.
Procedura di emergenza attivata
Di fronte al rifiuto del visto, Cynthia Bolingo ha deciso di agire. una procedura di emergenzache l'ha costretta a fissare un appuntamento presso l'ambasciata statunitense a Bruxelles. Il suo obiettivo era quello di ottenere un visto nel più breve tempo possibile, per non perdere la possibilità di partecipare a questo prestigioso concorso.
- Appuntamento all'Ambasciata degli Stati Uniti a Bruxelles
- Rilascio di un visto d'emergenza
- Volare in Oregon il prima possibile
La lezione da trarre da questa storia
Questa storia evidenzia le sfide che gli atleti devono affrontare, anche dopo essersi qualificati per una competizione internazionale. Cynthia Bolingo è solo un esempio dei tanti atleti che devono superare ostacoli amministrativi per realizzare i loro sogni, sfide che gli atleti devono affrontare anche nella loro ricerca della gloria.
Quando è stato contattato, il velocista ha voluto "Buona fortuna agli altri concorrenti".In questo modo, hanno dimostrato il loro fair play e la loro determinazione ad assicurarsi un posto in finale nonostante gli ostacoli incontrati.
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