Lo Sri Lanka reintegra l'ETA in seguito alle elezioni presidenziali.

Lo Sri Lanka inverte la sua politica dei visti. Dopo mesi di procrastinazione e cambiamenti di rottaIl Paese ha finalmente ripristinato il suoautorizzazione elettronica al viaggio (ETA) dopo l'elezione del nuovo presidente Anura Kumara Dissanayaka.

Questa decisione pone fine a un periodo caotico iniziato lo scorso aprile, quando il governo precedente ha sostituito l'ETA con un visto elettronico, prima di sospenderlo bruscamente il 2 agosto. Per quasi due mesi, i viaggiatori hanno dovuto ottenere il visto all'arrivo, creando ingorghi e frustrazione ai confini dell'isola..

Il ritorno dell'ETA non è stato privo di ostacoli. Il nuovo Ministro degli Affari Esteri, Vijitha Herathha riconosciuto alcune difficoltà tecniche durante il lancio. Nonostante alcune instabilità, il eta.gov.lk è ora operativo.

Per i turisti, il costo dell'ETA rimane fisso a 50 dollari USA, escluse le spese bancarie. Una volta approvato, il permesso è valido per 6 mesi e consente un soggiorno di 30 giorni con 2 possibili ingressi.

Un'inversione di rotta sui visti gratuiti

La riattivazione dell'ETA è stata accompagnata da un'inversione di rotta sulla promessa di visti gratuiti. In agosto, Il governo precedente ha annunciato con grande clamore l'abolizione delle tasse sui visti per 35 Paesi.tra cui Francia, Belgio e Canada. Questa misura, che avrebbe dovuto incrementare il turismo, alla fine non ha visto la luce.

Vijitha Herath spiega questo passo indietro per via degli ostacoli amministrativi: "Sebbene sia stata approvata dal precedente gabinetto, il Parlamento è stato sciolto prima che la misura fosse approvata.“. Senza l'appoggio del nuovo ParlamentoÈ quindi impossibile introdurre il viaggio gratuito.

Attualmente solo 7 Paesi beneficiano dell'ETA gratuito: Cina, India, Indonesia, Giappone, Malesia, Russia e Tailandia.

Un settore turistico in difficoltà

Questo rinvio della politica dei visti arriva in un momento difficile per il turismo dello Sri Lanka. Priyantha FernandoPresidente dell'Autorità per lo Sviluppo del Turismo dello Sri Lanka (SLTDA), indica le complicazioni dei visti come una delle cause del rallentamento degli arrivi.

Le cifre parlano chiaro: tra il 1° e il 17 settembre, solo 92.639 turisti internazionali hanno messo piede sul suolo dello Sri Lanka. Un risultato inferiore alle aspettative e che mette a rischio l'ambizioso obiettivo di 2,3 milioni di visitatori entro il 2024.

Dietro le quinte di una crisi amministrativa

La saga dei visti dello Sri Lanka rivela i retroscena di una crisi amministrativa più profonda. Il contratto per il nuovo sistema di visti elettronici, assegnato senza una gara d'appalto pubblica, ha provocato un tumulto. Sono state presentate petizioni che denunciano irregolarità nel processo di selezione e conseguenze finanziarie dannose per il Paese.

Il nuovo sistema di e-Visa ha imposto al Governo costi più elevati: fino a 18,50 dollari per domanda, rispetto ai soli 2 dollari del vecchio sistema ETA gestito dall'azienda pubblica. SLTMobitel. Questo aumento ha provocato l'ira degli operatori turistici locali, che temono un impatto negativo sulla loro attività.

Compilare un file da ETA Sri Lanka

In qualità di CEO di Visamundi, mi dedico a facilitare i viaggi internazionali aiutando i nostri clienti a ottenere i visti in tutto il mondo. Rimanendo all'avanguardia delle normative in continua evoluzione, mi assicuro che la nostra agenzia sia un pilastro affidabile dei servizi per i visti.

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