A partire da oggi, 15 marzo 2023, la politica cinese in materia di visti d'ingresso è stata riadattata. L'Ambasciata cinese in Francia ha annunciato il rilascio di tutti i tipi di visto, compresi quelli turistici, e l'alleggerimento delle formalità sanitarie per i viaggiatori che entrano in Cina.
Queste modifiche alla politica cinese in materia di visti d'ingresso sono una manna per gli operatori turistici e i turisti stranieri che sono stati colpiti dalle restrizioni sui viaggi internazionali dall'inizio della pandemia COVID-19. Il turismo in Cina è un settore in piena espansione, con un numero di visitatori in aumento ogni anno. 150 milioni di turisti hanno visitato la Cina nel 2019I ricavi del turismo hanno raggiunto i 5,7 trilioni di yuan (917 miliardi di dollari).
Come nel caso della Thailandia, la Cina ha cercato di rilanciare il turismo interno durante la crisi offrendo programmi interessanti.
Ecco i dettagli della nuova politica di ingresso:
- Le persone con un visto cinese valido, compresi quelli rilasciati prima del 28 marzo 2020, hanno accesso all'ingresso in Cina.
- Tutti i tipi di visto sono rilasciati dalle ambasciate e dai consolati cinesi.
- Gli organi cinesi competenti sono autorizzati a rilasciare i visti portuali per motivi legali.
- Le esenzioni dal visto sono ripristinate per :
- Visite all'isola di Hainan
- Arrivo della nave da crociera nei porti di Shanghai
- Viaggi di gruppo per visitatori di Hong Kong e Macao nel Guangdong
- Tour della provincia di Guangxi a Guilin per gruppi turistici provenienti dai Paesi ASEAN.
Oltre alla riapertura delle politiche di ingresso per i visti in Cina, le autorità hanno anche alleggerito le formalità sanitarie per i viaggiatori. Secondo l'annuncio dell'ambasciata cinese in Francia, i viaggiatori che desiderano visitare la Cina dalla Francia dovranno sottoporsi al test PCR. o antigenico nelle 48 ore precedenti l'imbarco. Anche gli autotest dell'antigene Covid-19 sono accettabili, e le informazioni dovranno comunque essere fornite sul sito web dedicato. Questi cambiamenti aiuteranno i viaggiatori francesi a pianificare il loro viaggio in Cina in modo più semplice e rapido.
Sfortunatamente, dovete ancora viaggiare per impronte digitali presso uno dei centri approvati dalla Cina per ottenere un visto standard. In Francia, solo Parigi, Marsiglia, Lione e Strasburgo lo consentono. I visti elettronici cinesi, che non richiedono il rilevamento delle impronte digitali, riprenderanno a breve.
Prima della pandemia i requisiti erano preoccupanti e molti viaggiatori hanno evitato la Cina per questo motivo. Tuttavia, l'8 gennaio la Cina ha eliminato i requisiti di quarantena.
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