Algeria, Marocco, Tunisia: 14 nazionalità prese di mira dalle autorità saudite!

L'Arabia Saudita inasprisce notevolmente la politica dei vistiQuesto è particolarmente vero per i cittadini di quattordici Paesi, tra cui Marocco, Algeria, Tunisia ed Egitto.

Dal 1° febbraio 2025, le autorità saudite hanno sospendere i visti per ingressi multipli per 14 nazionalità, una decisione che avrà un impatto diretto sul turismo, sui viaggi d'affari e sulle visite familiari. Questa misura, tutt'altro che insignificante, arriva in un contesto di Combattere gli abusi e di il desiderio di fornire una struttura migliore per i pellegrinaggi alla Mecca.

La nuova regola si applica ai viaggiatori provenienti da Algeria, Bangladesh, Egitto, Etiopia, India, Indonesia, Iraq, Giordania, Marocco, Nigeria, Pakistan, Sudan, Tunisia e Yemen. Questo vale sia per i residenti di questi 14 Paesi che per i residenti di queste nazionalità con un permesso di soggiorno (in Europa, ad esempio)!

In termini concreti Quando richiedono un visto su Internet, si ritrovano con lo status di "senza visto".Inviare all'ambasciata” (“Inviare all'ambasciata") per finalizzare il processo.

Il famoso "inviare all'ambasciata“.

Visti a ingresso singolo e a tempo limitato

Per queste nazionalità non ci sono più visti per ingressi multipli con validità di un anno. D'ora in poi, solo visti a ingresso singolo, limitati a 30 giorni.saranno emessi. Questa nuova regola impone ai viaggiatori delle 14 nazionalità interessate di pianificare attentamente il loro soggiorno in Arabia Saudita. Il Ministero degli Affari Esteri saudita ha lanciato un chiaro avvertimento: qualsiasi infrazione alle nuove regole di migrazione comporterà sanzioni o complicazioni amministrative.

Nessuno sa quanto durerà.

Le ragioni di questo cambiamento radicale

Le autorità saudite giustificano questo giro di vite con gli abusi nell'uso dei visti a lungo termine. Alcuni viaggiatori hanno presumibilmente approfittato di queste autorizzazioni per effettuare l'Hajj senza registrarsi ufficialmente, o per prolungare illegalmente il loro soggiorno. Questa situazione ha portato a tragedie, come durante l'Hajj del 2024, quando più di 1.200 pellegrini sono morti a causa delle condizioni meteorologiche estreme e dell'afflusso di partecipanti non registrati. L'Arabia Saudita desidera quindi limitare i rischi consentendo l'accesso solo ai pellegrini debitamente autorizzati.

Misure temporanee o cambiamenti duraturi?

Sebbene le autorità saudite presentino questa misura come una temporaneoTuttavia, non è stata annunciata alcuna data per un'eventuale revisione di questa politica. Il Governo intende valutare gli effetti di questa decisione prima di prendere una nuova direzione. Nel frattempo, i cittadini dei 14 Paesi interessati dovranno conformarsi alle nuove regole.

Controlli più severi a tutti i livelli

Oltre alle restrizioni sui visti, l'Arabia Saudita sta attuando una politica di controllo dell'immigrazione più severa. I marocchini sono tra le migliaia di migranti illegali arrestati ed espulsi dal Paese. Le autorità saudite hanno anche istituito un Permesso obbligatorio per il pellegrinaggio alla Meccasottolineando il desiderio di regolare l'accesso al Paese a tutti i livelli.

In sintesi, le novità per i viaggiatori dei 14 Paesi interessati:
- Sospensione dei visti per ingressi multipli
- Rilascio di visti di ingresso singolo per un massimo di 30 giorni.
- Rischio di sanzioni in caso di mancata osservanza delle regole.
- Permesso necessario per l'Hajj
- Rafforzamento dei controlli alle frontiere ed espulsioni di immigrati clandestini

L'Arabia Saudita sta quindi chiaramente segnalando la sua intenzione di regolare l'accesso al suo territorio in modo più rigoroso e di controllare il pellegrinaggio con maggiore fermezza, a scapito di alcune agevolazioni concesse in passato ai viaggiatori di quattordici nazionalità.

Ok, ma come possiamo procedere?

Secondo le nostre informazioni, queste nazionalità possono ancora ottenere un visto all'arrivo in Arabia Saudita. Se si trova in questa situazione, si assicuri di confermarlo con la sua compagnia aerea. Alcuni viaggiatori hanno scoperto che le compagnie aeree low-cost sono troppo zelanti e non conoscono questa opzione.

Il "visto all'ambasciata"Anche questa è una soluzione, ma è più restrittiva. Secondo le nostre informazioni, i visti elettronici già emessi possono ancora essere utilizzati per queste nazionalità.

Molti commenti dei viaggiatori

In qualità di CEO di Visamundi, mi dedico a facilitare i viaggi internazionali aiutando i nostri clienti a ottenere i visti in tutto il mondo. Rimanendo all'avanguardia delle normative in continua evoluzione, mi assicuro che la nostra agenzia sia un pilastro affidabile dei servizi per i visti.

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1 commento su “Algérie, Maroc, Tunisie : 14 nationalités dans le viseur des autorités saoudiennes !”

  1. السلام عليكم ورحمه الله اخذت الفيزا شريتها البارح وقال لي غير موجوده

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