Finalmente una buona notizia per il settore del turismo, le cui formalità sono state messe a soqquadro nelle ultime settimane con la diffusione della Covid-19.
Il Ruanda, soprannominato "Terra delle mille colline", è un Paese dalle mille colline.Africa orientale che ha una delle politiche sui visti più aperte del continente africano. In particolare, offre un visto gratuito all'arrivo per i cittadini di tutti i Paesi per un periodo di 30 giorni (equivalente a un'esenzione dal visto). Tra i Paesi coinvolti ci sono molti membri dell'Unione Africana, dell'Organizzazione Internazionale della Francofonia e del Commonwealth.
Il nuovo regime dei visti del Ruanda è entrato in vigore non appena è stato pubblicato. Il suo obiettivo? Accogliere i viaggiatori internazionali nelle migliori condizioni possibili. 87 paesi coinvolti con questo visto gratuito di 30 giorni all'arrivo.
Il turismo è un settore in rapida crescita in Ruanda e rappresenta un'importante fonte di reddito per il Paese. Da diversi anni, il Ruanda sta cercando di sviluppare un turismo sostenibile che si concentri sulla conservazione della natura, sulla salvaguardia della cultura locale e sullo sviluppo economico della comunità.
Il Paese presenta una ricca diversità naturale, tra cui parchi nazionali che ospitano specie iconiche come gorilla di montagna, scimpanzé, elefanti, leoni e leopardi. Il Ruanda vanta anche una ricca cultura tradizionale, con danze, canti e storie popolari.
Il turismo in Ruanda si è sviluppato attorno a una serie di attrazioni che attirano sempre più viaggiatori. Tra le principali attrazioni turistiche della regione vi sono le visite ai gorilla nel loro habitat naturale e i safari nei parchi nazionali, in particolare il Parco Nazionale dei Vulcani. Il Paese offre anche opportunità uniche per l'ecoturismo, l'escursionismo e il turismo comunitario, oltre a visite a monumenti storici come il memoriale del genocidio di Kigali.
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