Lo Sri Lanka, noto come una popolare destinazione turistica, ha recentemente approvato la concessione di una Visto per nomadi digitali. Questa iniziativa mira a attrarre lavoratori autonomi e freelance da tutto il mondo che desiderano stabilirsi in una nuova località. Secondo le informazioni disponibili, i richiedenti il visto per nomadi digitali dovranno dimostrare di avere un reddito mensile minimo di 2.000 dollari, che dovrà essere canalizzato attraverso il sistema bancario dello Sri Lanka.
Un visto rinnovabile ogni anno
Uno degli aspetti interessanti di questo nuovo visto è che può essere rinnovato ogni annoprevia certificazione dei fondi necessari. Le autorità hanno fissato la tassa per la richiesta del visto a 500 dollari, e copre anche il coniuge e le persone a carico dell'assicurato. Inoltre, il visto consente ai titolari di lavorare liberamente a distanza dal Paese per un anno, godendo delle ricchezze culturali e naturali che lo Sri Lanka ha da offrire.
Il ministro Tiran Alles sostiene il progetto
Il Ministro della Pubblica Sicurezza, Tiran Alles, si è adoperato per promuovere questa nuova offerta di visto a sostenere il settore turistico e attirare una nuova ondata di lavoratori autonomi. Grazie a questa iniziativa, le autorità dello Sri Lanka sperano che il Paese diventi una destinazione popolare per i nomadi digitali, contribuendo così alla crescita economica.
Cresce la voglia di Nomade Digitale
Lo Sri Lanka non è il primo Paese a puntare sul turismo per i lavoratori autonomi. Anche altre destinazioni come la Thailandia e la Georgia hanno adottato politiche simili per attrarre questi nuovi profili di viaggiatori. Questa tendenza al nomadismo digitale sta crescendo rapidamente, anche perché la pandemia di COVID-19 ha incoraggiato molti datori di lavoro a riconsiderare le loro pratiche di telelavoro. Non c'è dubbio che questo nuovo visto per lo Sri Lanka attirerà un gran numero di nomadi digitali e darà impulso all'economia locale.
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