L'Arabia Saudita ha ha sospeso il rilascio dei visti elettronici per i cittadini dell'Uzbekistan e del Tagikistan, secondo il Ministero del Turismo saudita. I cittadini di questi due Paesi non sono più tra le nazionalità che possono ottenere un visto online per entrare nel Regno.
Contesto della sospensione
- Questa misura riguarda sia i visti turistici elettronici e quelli rilasciati per il pellegrinaggio Umrahche in precedenza erano accessibili tramite una procedura online semplificata.
- La sospensione sarebbe temporanea e si applicherebbe dal 23 aprile al 9 giugno 2025, periodo che coincide con i preparativi per l'Hajj, il pellegrinaggio annuale alla Mecca.
Sebbene il Governo saudita non abbia rilasciato alcuna dichiarazione ufficiale pubblica, la sospensione è esplicitamente legata alla gestione del flusso di pellegrini durante la stagione dell'Hajj, al fine di evitare abusi e rispettare le quote di pellegrini assegnate a ciascun Paese. Questa decisione arriva anche in un contesto di lotta contro le frodi legate all'organizzazione dell'Hajj, con recenti casi di agenzie di viaggio illegali segnalati in Uzbekistan.
Alternative
- I cittadini che sono già in possesso di un visto Schengen, britannico o statunitense valido, o che risiedono nell'UE, nel Regno Unito o negli Stati Uniti, possono comunque ottenere un visto all'arrivo presso i punti di ingresso sauditi.
- Durante questo periodo, i viaggiatori uzbeki e tagiki che desiderano visitare l'Arabia Saudita devono presentare la domanda di visto alle ambasciate saudite o ai centri visti autorizzati nel suo Paese di residenza.
Recenti sviluppi nella politica dei visti
- I cittadini uzbeki e tagiki possono richiedere un visto elettronico saudita dall'agosto 2023, che consente loro di viaggiare per turismo o Umrah per un massimo di 90 giorni.
- Questa sospensione non è senza precedenti: è prassi comune che l'Arabia Saudita limiti temporaneamente alcuni tipi di visto nel periodo che precede l'Hajj, per gestire meglio il massiccio afflusso di visitatori.
Le autorità uzbeke prevedono di semplificare il processo di pellegrinaggio in futuro, creando un portale unico per l'Hajj e l'Umrah, previsto per settembre 2025, al fine di ridurre la burocrazia e il rischio di frode.
In sintesi, la sospensione temporanea dei visti elettronici per i cittadini dell'Uzbekistan e del Tagikistan ha lo scopo di fornire un quadro di riferimento per la stagione dell'Hajj e di prevenire gli abusi, mantenendo al contempo delle alternative per alcuni viaggiatori con visti o status di residenza specifici.
Pellegrinaggio Hajj, Arabia Saudita
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