Dal 1° settembre, La Thailandia accoglie un nuovo governatore per il settore turistico. Thapanee Kiartphaiboon succede a Yuthasak Supasorn, il cui mandato era scaduto. Il Autorità del Turismo della Thailandia (TAT) è l'ente governativo ufficiale che gestisce tutte le attività legate al turismo in Thailandia, compresa la promozione del Paese a livello nazionale e internazionale. Questo cambiamento alla guida dell'organizzazione segna la terza volta che una donna ricopre questa prestigiosa posizione da quando la TAT è stata fondata 63 anni fa.
La carriera di Thapanee Kiartphaiboon
Thapanee Kiartphaiboon ha conseguito un master in scienze politiche presso la Thammasat University di Bangkok e un dottorato in amministrazione pubblica presso la Seoul National University. Ha iniziato la sua carriera nell'amministrazione provinciale thailandese e, nel 2003, è entrata a far parte del Ministero del Turismo e dello Sport, dove ha gradualmente scalato i ranghi fino a diventare vicedirettore generale del Dipartimento di Promozione del Turismo nel 2017, prima di diventare oggi direttore della TAT.
Obiettivi e sfide del settore turistico
Il nuovo governatore assume la guida della TAT in un momento di crescita significativa per il settore turistico tailandese. La Tailandia è una delle destinazioni più popolari al mondo.Questo è particolarmente vero per i viaggiatori alla ricerca di spiagge paradisiache e dell'autentica cultura asiatica.
Tuttavia, questa popolarità porta con sé delle sfide per la nuova gestione di TAT. Il Paese deve far fronte alle preoccupazioni ambientali e sociali derivanti da un turismo talvolta incontrollato. La conservazione delle risorse naturali del Paese e lo sviluppo economico e sociale sostenibile sono quindi al centro delle preoccupazioni di Thapanee Kiartphaiboon e del suo team.
Turismo responsabile e sostenibile
L'obiettivo principale del nuovo governatore è quello di promuovere un turismo responsabile e sostenibile in Thailandia. Vuole incoraggiare le partnership tra gli enti governativi e il settore privato per conciliare lo sviluppo del turismo con gli imperativi ecologici e sociali del Paese. Tra le iniziative previste vi sono la promozione delle comunità locali e di importanti siti culturali e il rafforzamento delle norme di tutela ambientale.
Mitigare gli impatti negativi del turismo di massa
Per limitare gli effetti nocivi del turismo di massa, la TAT intende anche diversificare le fonti di reddito del settore turistico. Ciò include la promozione di destinazioni poco conosciute del Paese, nonché lo sviluppo di nuovi prodotti e servizi orientati a mercati di nicchia come il turismo sanitario, il turismo educativo e il turismo culturale.
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