Al fine di incrementare ulteriormente il commercio e il turismo tra la Turchia e l'India, la Turchia vorrebbe ottenere dei visti elettronici per i suoi cittadini che si recano in India.
Secondo l'ambasciatore turco in India Nepal e Bhutan, Firat SunelI flussi commerciali tra le due nazioni hanno raddoppiato nell'ultimo decennioHa inoltre sottolineato gli stretti e duraturi legami tra i due Paesi, che si sono sostenuti a vicenda nei momenti difficili.
Il potenziale del turismo come motore di crescita
Per Firat Sunel, l'incremento dei flussi turistici sarebbe una vera e propria fonte di reddito per entrambi i Paesi. Attualmente i principali visitatori della Turchia provengono da Germania, Russia e Regno Unito. Tuttavia, l'India rappresenta un grande potenziale per il settore turistico turco, con con l'obiettivo di attrarre più di un milione di viaggiatori indiani nel prossimo futuro.
Le attività MICE (Meetings, Incentives, Conferences, Exhibitions) sono al centro dei viaggi tra i due paesi.
- Rafforzare gli scambi culturali ed economici attraverso varie attività MICE
- Apertura del mercato indiano agli investimenti turchi nel settore
- Creazione di partenariati multisettoriali tra aziende indiane e turche
Per facilitare questi scambi, l'ambasciatore turco ha chiesto l'introduzione di visti elettronici per i cittadini turchi che si recano in India. I cittadini indiani hanno già accesso al visto elettronico per recarsi in Turchia (30 giorni in loco quando si arriva con Pegasus Airlines O Turkish Airlines).
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