Il Ciad compie un importante passo avanti nella sua modernizzazione digitale con l'introduzione di un sistema di visti elettronici accessibili tramite il portale ufficiale. eVisa.td. Era stato annunciato per il 2019.
Questa piattaforma consente ora ai viaggiatori che necessitano di un visto di richiedere online un visto per soggiorni brevi, valido per un massimo di 90 giorni e che offre molteplici ingressi in Ciad.
Il portale online è stato inaugurato ufficialmente nel corso di una cerimonia solenne presso la sede della Polizia Nazionale a N'Djamena. Presieduta da Tahir Hamid NguilinMinistro di Stato per le Finanze, il Bilancio, l'Economia e la Pianificazione, questa cerimonia segna una svolta nella storia amministrativa del Paese.
Il Ciad si unisce così alla cerchia ancora ristretta di nazioni che hanno adottato questa tecnologia, classificandosi al 26° posto nel mondo in questo campo. Ci sono 100 per un visto elettronico valido per un massimo di 90 giorni. in Ciad.

I dettagli del nuovo sistema
Il Chad e-Visa è stato progettato per essere semplice e intuitivo da usare. I viaggiatori che necessitano di un visto possono ora fare domanda online, pagare la tassa e ricevere il visto elettronicamente.
Il governo raccomanda di fare domanda tra i 90 e i 7 giorni prima dell'arrivo in Ciad.
Il modulo online richiede informazioni standard come i dati del passaporto, i dati personali, l'occupazione e i dettagli del soggiorno previsto. I viaggiatori devono anche specificare lo scopo della loro visita, se si tratta di turismo, affari, studio o visita di famiglia.
Quali nazionalità possono beneficiare di un visto elettronico per il Ciad?
Praticamente tutti i Paesi del mondo richiedono un visto per il Ciad.A parte alcune nazionalità di confine o vicine: Burkina Faso, Camerun, Repubblica Centrafricana, Repubblica del Congo, Costa d'Avorio, Guinea Equatoriale, Gabon, Mali, Mauritania, Niger, Nigeria, Ruanda, Senegal, Togo ed Emirati Arabi Uniti.
Questo progresso tecnologico non è avvenuto per caso. Fa parte di una più ampia strategia di modernizzazione guidata dal Presidente del Consiglio di Amministrazione. Mahamat Idriss Déby Itno. Il Ministro Tahir Hamid Nguilin si è affrettato a sottolineare l'importanza di questo risultato: ".Questo testimonia l'impegno del Feldmaresciallo Mahamat Idriss Déby Itno a digitalizzare i nostri servizi pubblici, che ora è una realtà tangibile sostenuta dal Governo.“.
Un trampolino di lancio per lo sviluppo
L'introduzione del visto elettronico è solo un pezzo di un puzzle più ampio. Il Ciad ha appena lanciato il Progetto di Sostegno alla Trasformazione Digitale (PATN), sostenuto da un sostanziale finanziamento della Banca Mondiale per un ammontare di 76,45 miliardi di franchi CFA. Questo ambizioso progetto mira a ridurre il divario digitale, migliorare la connettività e facilitare l'accesso ai servizi pubblici digitali in tutto il Paese.
Nonostante l'entusiasmo generale, ci sono ancora alcune sfide da superare. Al momento del lancio, il sistema di pagamento online non era ancora completamente operativo, una situazione che dovrebbe cambiare rapidamente.
Le attrazioni turistiche del Ciad
Il Paese abbonda di tesori naturali e culturali ancora poco conosciuti. I laghi di Ounianga, patrimonio mondiale dell'UNESCO, offrono uno spettacolo mozzafiato nel cuore del deserto. Il parco nazionale di Zakouma, che ospita una fauna eccezionale, promette safari indimenticabili. Per non parlare della ricchezza culturale dei numerosi gruppi etnici che compongono il mosaico ciadiano.
« L'Uzbekistan richiede che i passaporti dei cittadini esenti da visto siano validi per 6 mesi. L'ETA delle Seychelles rimane obbligatoria per i passeggeri delle crociere, compresi quelli in transito. »