A partire da gennaio 2025, il Giappone introdurrà un sistema elettronico di pre-autorizzazione per i visitatori esenti da visto, a partire dai turisti di Taiwan. Questo sistema, spesso paragonato all'ESTA americanoconsentirà ai viaggiatori di inviare le proprie informazioni online prima della partenza per il Giappone. I dati richiesti includono lo scopo del viaggio, i dettagli del passaporto e, in alcuni casi, dettagli specifici come il nome del partner commerciale per i viaggi d'affari o della struttura sanitaria per i soggiorni medici.
L'obiettivo principale di questo sistema è quello di facilitare e velocizzare le procedure di ingresso dei viaggiatori, migliorando al contempo la sicurezza. Le informazioni inviate saranno verificate dalAgenzia giapponese per i servizi di immigrazione (ISA)Questo processo è progettato per prevenire attività illegali e potenziali minacce prima che i viaggiatori si imbarchino per il Giappone. Questo processo è stato ideato per prevenire attività illegali e potenziali minacce ancora prima che i viaggiatori si imbarchino per il Giappone.
Riforma del sistema dei visti e delle procedure di immigrazione
Nuovo visto per i lavoratori ad alto reddito
Allo stesso tempo, il governo giapponese ha approvato un nuovo sistema di visti progettato per attrarre persone ad alto reddito e laureati delle migliori università. Questa iniziativa, approvata dal gabinetto nel febbraio 2023, mira a rafforzare la competitività economica del Giappone attraendo talenti stranieri qualificati.
Ampliare le categorie di lavoratori stranieri
Dal 2018, il Giappone ha ampliato i settori in cui gli stranieri possono lavorare, coprendo ora 14 occupazioni. I nuovi arrivati si dividono in due categorie principali: i lavoratori con mansioni specifiche, che possono portare con sé le proprie famiglie e i cui contratti possono essere rinnovati più volte, e i lavoratori non qualificati, che possono lavorare per un periodo limitato di 5 anni senza la possibilità di portare con sé le proprie famiglie.
Tendenze demografiche e requisiti della forza lavoro
La tabella seguente mostra l'evoluzione della popolazione giapponese e straniera in Giappone tra il 2014 e il 2018, con una proiezione per il 2030:
Anno | Popolazione totale (migliaia) | Popolazione straniera (migliaia) | Percentuale di stranieri |
---|---|---|---|
2014 | 127.083 | 2.122 | 1,67% |
2015 | 127.095 | 2.232 | 1,76% |
2016 | 126.933 | 2.383 | 1,88% |
2017 | 125.584 | 2.323 | 1,85% |
2018 | 125.210 | 2.498 | 2,00% |
2030* | 119.125 | – | – |
*Proiezione dell'Istituto nazionale di ricerca sulla popolazione e la sicurezza sociale (IPSS)
Questi dati evidenziano la tendenza alla diminuzione della popolazione totale giapponese, in contrasto con il costante aumento della popolazione straniera. Questa tendenza demografica sottolinea la crescente importanza dell'immigrazione per l'economia giapponese.
I cittadini di 71 Paesi e territori, tra cui la maggior parte dei Paesi europei, che attualmente beneficiano dell'esenzione dal visto per soggiorni fino a 90 giorni, dovranno ora ottenere un'autorizzazione di viaggio elettronica prima della partenza.. Sebbene questo ulteriore passo possa sembrare restrittivo, dovrebbe rendere l'ingresso in Giappone più rapido e agevole.
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