Il Vietnam ha recentemente introdotto un visto d'oro di 10 anni rinnovabile per attirare turisti a lungo termine, investitori e professionisti stranieri. Questo programma di residenza a lungo termine si rivolge a persone che contribuiscono alla il settore del turismo, l'innovazione o l'economia vietnamitaL'obiettivo è quello di rafforzare i legami culturali ed economici, in particolare con i cittadini indiani.

Hạ Long, Vietnam
Digitalizzazione delle procedure di visto
Come parte di questa iniziativa, il Vietnam ha anche ha semplificato le procedure per i visti per soggiorni turistici e brevi viaggi di lavoro. Il processo è ora più digitalizzato, eliminando la necessità di recarsi all'ambasciata per completare le formalità.
Si concentri sui diversi tipi di visto a lungo termine
Con questa iniziativa, le autorità vietnamite sperano di attirare investimenti nei settori chiave dell'economia e del turismo. Esistono tre categorie di visti:
- Il visto d'orovalido da 5 a 10 anni e rinnovabile.
- Visto per investitoriSi tratta di un permesso di soggiorno di 10 anni, che dà accesso alla residenza permanente dopo 5 anni.
- Il visto per i talentiÈ valido per 5 anni, con una procedura di rinnovo semplificata.
Le richieste possono essere effettuate interamente online, senza bisogno di un appuntamento in ambasciata.
Un ambiente di vita dinamico e conveniente
Oltre alle opportunità economiche, il Paese vanta uno stile di vita che combina tradizione e modernità. Città come Ho Chi Minh City, Hanoi e Da Nang sono rinomate per la loro sicurezza e per il costo della vita accessibile. Gli stranieri che desiderano stabilirsi in Vietnam hanno un'ampia scelta di scuole, ospedali e alloggi internazionali.
Incrementare il turismo
Sul fronte del turismo, il Vietnam ha accolto più di 7,67 milioni di visitatori stranieri nei primi quattro mesi dell'anno, con un aumento del 23,8 % rispetto all'anno precedente, secondo i dati dell'Autorità Nazionale del Turismo del Vietnam. La maggior parte dei visitatori proveniva dalla Cina (1,95 milioni), seguita dalla Corea del Sud (1,58 milioni), Taiwan (440.000) e Stati Uniti (323.000). Anche Giappone, Cambogia, Australia, India, Malesia e Tailandia erano tra i primi dieci mercati di provenienza.
I mercati europei hanno continuato a crescere, sostenuti dalla politica di esenzione dal visto del Vietnam. Il Regno Unito ha registrato un aumento del numero di visitatori pari a 20,7 %, la Francia 24,7 %, la Germania 18,8 %, l'Italia 32,6 %, la Spagna 12,9 %, la Danimarca 12,7 %, la Svezia 16,3 % e la Norvegia 11,5 %.
Per sostenere questo slancio, l'Autorità Nazionale del Turismo del Vietnam prevede di lanciare sette campagne promozionali, con l'obiettivo di attirare tra i 22 e i 23 milioni di visitatori internazionali quest'anno.
Compilare un file da e-Visa Vietnam « Il Consolato algerino a Nanterre semplifica le procedure di rilascio dei visti in un clima diplomatico teso. Visamundi lancia "Parés au départ", un podcast sulle formalità di viaggio attuali »