Israele ha recentemente annunciato il rinvio dell'obbligo di autorizzazione elettronica al viaggio (ETA-IL) per i viaggiatori esenti da visto.. Inizialmente previsto per l'estate 2024, questa misura entrerà in vigore il 1° gennaio 2025. Questa decisione è stata presa per consentire alle compagnie aeree e ai passeggeri di prepararsi meglio a questo nuovo requisito, prolungando la fase di test.
Che cos'è l'ETA-IL?
L'ETA-IL è un'autorizzazione di viaggio elettronica che i cittadini di alcuni Paesi devono ottenere prima di recarsi in Israele. Questa misura si applica ai cittadini di Paesi che attualmente sono esenti dall'obbligo di visto per soggiorni di breve durata. L'ETA-IL permette di soggiornare in Israele per un periodo massimo di 90 giorni per visitaÈ valido per più ingressi nell'arco di due anni o fino alla scadenza del passaporto, se precedente.
Processo di candidatura
Per ottenere un ETA-IL, i viaggiatori devono compilare un modulo online sul Portale dell'Autorità per lo Stato Civile e l'Immigrazione (PIBA). Il modulo richiede informazioni personali, dati del passaporto e informazioni sul viaggio previsto. Una volta inviato il modulo, viene effettuato un controllo e l'autorizzazione viene solitamente inviata via e-mail entro pochi minuti o 72 ore.
Costo e validità
Durante il periodo pilota, iniziato il 1° luglio 2024, l'ETA-IL sarà emesso come segue gratuito. Tuttavia, dal 1° gennaio 2025, una tassa di 25 NIS (7 €) sarà applicato a ogni domanda. L'ETA-IL è valido per 2 anni e consente ingressi multipli in Israele, ogni soggiorno non superiore a 90 giorni.
Caratteristiche | Dettaglio |
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Data di entrata in vigore | 1° gennaio 2025 |
Paesi interessati | 99 paesi esenti da visto |
Periodo di validità | 2 anni o fino alla scadenza del passaporto |
Durata massima del soggiorno | 90 giorni per visita |
Costo | 25 NIS (circa 7 USD) dal 2025 |
Periodo pilota | Dal 1° luglio 2024 al 31 dicembre 2024 |
Procedura di applicazione | Online tramite il portale PIBA |
Tempo di elaborazione | Da pochi minuti a 72 ore |
Paesi interessati
I cittadini dei seguenti Paesi devono ottenere un ETA-IL prima di recarsi in Israele: Austria, Belgio, Bulgaria, Croazia, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria, nonché altri Paesi europei e alcuni Paesi extraeuropei.
Il rinvio dell'implementazione obbligatoria dell'ETA-IL a gennaio 2025 è stato motivato principalmente dalle richieste delle compagnie aeree, che hanno espresso la necessità di avere più tempo per adattarsi a questo nuovo sistema. Questo periodo di transizione consente inoltre ai passeggeri di familiarizzare con i nuovi requisiti senza vincoli immediati.