Nel gennaio 2025, il Sudafrica prevede di trasformare completamente il suo approccio al turismo, introducendo la Schema di fidelizzazione degli operatori turistici (TTOS). Il Dipartimento degli Affari Interni ha annunciato questa iniziativa che mira a rendere più semplice il processo di rilascio del visto per i turisti indiani e cinesi che viaggiano in gruppi organizzati.
Il TTOS fa parte di un approccio più globale per incoraggiare il settore turistico in Sudafrica, con un'attenzione particolare a due dei maggiori mercati di invio di turisti al mondo.
Come funziona TTOS
Criteri di scelta delle aziende turistiche
Il TTOS si basa su una rigorosaaccreditamento dell'operatore turistico. Per ottenere lo status di operatore di fiducia, le aziende devono soddisfare criteri rigorosi, come :
- Una solida esperienza nella pianificazione di viaggi di gruppo in Sudafrica.
- Prova di solidità finanziaria
- Un record esemplare di conformità alle leggi sull'immigrazione.
- Metodi di controllo della storia dei viaggiatori.
Semplificazione del processo di richiesta del visto.
Una volta ottenuta l'adesione, gli operatori potranno presentare domande di visto raggruppate per i loro clienti. Il processo sarà notevolmente semplificato:
- Sono necessari meno documenti
- Priorità nell'elaborazione delle richieste
- Possibilità di presentare le domande online
Scadenze e requisiti per il visto
I visti concessi presso il TTOS saranno validi per un periodo di 30 giorni e sarà monouso. I viaggiatori devono entrare e uscire dal Paese in compagnia del proprio gruppo.
Impatto previsto sul turismo in Sudafrica
Aumento del numero di visitatori
Secondo il governo sudafricano, il TTOS prevede un forte aumento degli arrivi da Cina e India. Le proiezioni per i primi tre anni successivi all'introduzione del programma sono riportate nella tabella seguente:
Anno | Arrivi cinesi | Arrivi indiani | Totale |
---|---|---|---|
2025 | 100 000 | 200 000 | 300 000 |
2026 | 250 000 | 350 000 | 600 000 |
2027 | 500 000 | 500 000 | 1 000 000 |
Secondo il Dipartimento del Turismo, ogni turista indiano o cinese spende circa 1.500 dollari durante il suo soggiorno in Sudafrica. In base alle stime degli arrivi, l'impatto economico diretto potrebbe raggiungere 1,5 miliardi di dollari entro il 2027.
Cooperazione intergovernativa e supporto dell'industria
Il TTOS è il risultato di una stretta collaborazione tra diversi dipartimenti governativi sudafricani. Il Dipartimento degli Affari Interni sta lavorando con il Dipartimento del Turismo, il Dipartimento delle Relazioni Internazionali e della Cooperazione e il Dipartimento del Commercio e dell'Industria.
Questa iniziativa è stata accolta con favore dalla Associazione Federata dell'Ospitalità del Sudafrica (FEDHASA)che ha descritto come uno "sconvolgimento" nel settore turistico del Paese. Secondo il presidente nazionale di FEDHASA, Rosemary AndersonIl TTOS è un passo fondamentale per superare gli ostacoli che ci hanno frenato. Rendendo più semplice il processo di rilascio dei visti, il Sudafrica è ora molto più accessibile e attraente per questi importanti mercati in crescita, che sappiamo avere una preferenza per i viaggi di gruppo.
Misure aggiuntive per aumentare l'attrattiva turistica
Formazione linguistica e culturale
Per sostenere il TTOS, il governo sudafricano ha deciso di istituire un programma di formazione linguistica e culturale per gli esperti del settore turistico. L'obiettivo di questo programma è migliorare l'accoglienza dei turisti cinesi e indiani, sensibilizzando il personale alberghiero, le guide turistiche e i dipendenti dei siti turistici sulle particolarità culturali e linguistiche di questi mercati.
Adattare l'offerta turistica
Gli operatori del settore stanno anche collaborando con il Dipartimento del Turismo per adattare l'offerta turistica alle preferenze dei visitatori cinesi e indiani. Questo include creazione di circuiti dedicatil'introduzione di menu personalizzati nei ristoranti e l'introduzione diesperienze di shopping progettato appositamente.
Se il programma si rivelerà un successo per i turisti indiani e cinesi, Il governo sudafricano sta già valutando la possibilità di estendere il TTOS ad altri importanti mercati di emissione.. È possibile che vengano colpiti Russia, Brasile (Paesi BRICS+) e alcuni Paesi del Medio Oriente.
Come parte del TTOS, il Dipartimento del Turismo sta anche pianificando la creazione di " circuiti turistici" con i Paesi viciniconsentendo ai visitatori di combinare diversi Destinazioni dell'Africa meridionale in un unico viaggio.
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