La Tunisia reintrodurrà i passaporti dal 1° gennaio 2025

Sono finiti i tempi in cui poteva volare verso le spiagge della Tunisia con la sola carta d'identità in tasca. A partire dal 1° gennaio 2025, la Tunisia darà un giro di vite: tutti i viaggiatori, compresi gli europei, dovranno presentare un passaporto valido per mettere piede sul suolo tunisino.. Questa decisione, annunciata dalle autorità tunisine e confermata a Visamundi, segna la fine di un'epoca di convenienza per i turisti del Vecchio Continente.

Un cambiamento che fa rabbrividire le persone

Al contrario, le nuove norme non hanno riscosso un'approvazione unanime. I professionisti del turismo tunisino sono stati lasciati al freddo. Alcuni albergatori temono che questa misura allontani i turisti europei verso altre destinazioni mediterranee più accessibili.

Il loro argomento? Il costo del passaporto, che in Europa è di circa 100 euro, potrebbe mettere a dura prova il budget delle famiglie per le vacanze.

Ma non è tutto. Gli operatori turistici sono preoccupati anche per i loro clienti dell'ultimo minuto. Il tempo necessario per ottenere un passaporto potrebbe smorzare gli spiriti dei viaggiatori impulsivi, che sono abituati a prenotare le loro vacanze all'ultimo momento. Il requisito del passaporto si applica indipendentemente dall'opzione di viaggio (individuale, tramite un tour operator o un'agenzia di viaggi, con o senza voucher, ecc.)

Le autorità tunisine rimangono indifferenti

Di fronte a queste preoccupazioni, le autorità tunisine sono sorde. Un alto funzionario del turismo ha liquidato questi timori a priori, sottolineando che un passaporto europeo è valido per 10 anni per un adulto. A suo avviso, si tratta di un falso problema che non avrà un impatto reale sugli arrivi europei in Tunisia.

Va detto che questa decisione non è arrivata all'improvviso. Inizialmente prevista per il 1° novembre 2023, è stata posticipata per dare al settore e ai viaggiatori il tempo di adattarsi. Ma questa volta è una cosa seria: La misura è stata adottata dal Consiglio dei Ministri il 23 maggio scorso.. L'ambasciata italiana a Tunisi conferma questo fatto.

Alcuni vedono in questo un'opportunità per la Tunisia di riposizionarsi come destinazione turistica di alto livello. Altri, invece, temono una perdita di competitività con destinazioni come la Spagna o la Grecia, dove gli europei possono ancora viaggiare con la carta d'identità.

Allineamento con gli standard internazionali

Nonostante le perplessità, questa decisione fa parte di un percorso di armonizzazione delle procedure di ingresso in Tunisia. Niente più privilegi speciali per gli europei: tutti saranno trattati allo stesso modo. Le autorità tunisine invocano anche ragioni di sicurezza per giustificare questo cambiamento.

Va detto che la Tunisia non è l'unica a inasprire le condizioni di ingresso. Molti Paesi richiedono già ai viaggiatori stranieri di avere un passaporto, anche per brevi soggiorni turistici. In realtà, la tolleranza di cui hanno goduto gli europei in Tunisia fino ad oggi è stata più l'eccezione che la regola.

La tassa di soggiorno è stata rivista al rialzo

Come se non bastasse l'obbligo del passaporto, i turisti dovranno pagare anche l'alloggio. A partire dal 2025, entrerà in vigore una nuova tabella di tasse turistiche. Ecco cosa può aspettarsi:
- 12 dinari (12 €) a notte in hotel a 4 e 5 stelle
- 8 dinari (8 €) nelle 3 stelle
- 4 dinari (4 €) in altre categorie e tipi di residenza

L'unica eccezione alla regola I cittadini tunisini, algerini, libici, marocchini e mauritani continueranno a beneficiare della vecchia scala più vantaggiosa.

In qualità di CEO di Visamundi, mi dedico a facilitare i viaggi internazionali aiutando i nostri clienti a ottenere i visti in tutto il mondo. Rimanendo all'avanguardia delle normative in continua evoluzione, mi assicuro che la nostra agenzia sia un pilastro affidabile dei servizi per i visti.

« »

Lascia un commento